Cataloghi e listini: libera la tua fantasia
E’ il sogno e contemporaneamente l’incubo delle aziende: il catalogo di prodotti
Nelle scorse settimane è uscito il catalogo più consultato al mondo (con 190 milioni di copie stampate in 50 paesi, vanta una distribuzione pari alla Bibbia), il Catalogo IKEA.
Come proporre ai vostri clienti un catalogo o un listino di qualità e ricco di proposte?
Eprint24.com può aiutarvi!
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- Punto Metallico Autocopertinato
- Punto Metallico con Copertina
Il lavoro è piuttosto complesso, ma proviamo di seguito a fornire qualche info utile.
Raccogliere il materiale, i dati, le informazioni le foto
Importante avere tutto per presentare i prodotti, l’azienda, i termini di pagamento e consegna.
Formato di stampa
Il formato di stampa è fondamentale per il “primo impatto” perché la grandezza e l’orientamento della carta danno immediatamente al pubblico idea di cosa potranno trovare all’interno.
Come strutturare il catalogo
E’ importante avere ben chiara la struttura logica del catalogo e la suddivisione nelle parti.
Quali le informazioni minime necessarie da inserire?
– Presentazione dell’azienda
– Numero indicativo di pagine
– Indice dei prodotti
– Pagine prodotto con descrizioni e altre informazioni utili
– Eventuali coupon di sconto
– Modulo d’ordine
– I contatti
La Copertina
La cover del catalogo è la prima cosa che vedranno i clienti. Dovrà quindi essere d’impatto, se possibile trasmettere un “effetto WOW”, eventualmente adattandola alla stagionalità, se il catalogo ha diverse tirature durante l’anno, e al periodo promozionale.
Foto, Grafica, didascalie
Le foto dei prodotti dovranno essere esplicative, attraenti e se possibile l’atmosfera dovrà essere calda, i fondali omogenei, meglio se a tinta unita. E’ interessante prevedere in alcune foto ambientazioni dei prodotti.
I testi dovranno essere semplici, chiari e coincisi, riassumendo in poche parole, al massimo qualche riga, le caratteristiche principali dei prodotti.
La stampa
A questo punto diventa fondamentale la scelta delle caratteristiche di stampa, innanzitutto partendo dal numero di pagine.
A titolo assolutamente indicativo è possibile pensare ad una struttura a “punto metallico” sino a 40/60 pagine complessive. Per numeri più importanti è necessario spostarsi ad una struttura “a libro”, con diverse possibili caratteristiche.
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